Innanzitutto, ci sono significative differenze di prezzo tra il tè proveniente da diverse aree di produzione. Diverse regioni montane, a causa delle diverse caratteristiche geografiche, climatiche e del suolo, influenzano la crescita delle piante da tè in modo diverso, portando a differenze nella qualità, nella resa e nei costi del tè. In generale, il tè proveniente da rinomate aree di produzione e con un'elevata reputazione avrà un prezzo molto più alto rispetto a quello proveniente da regioni comuni o da altitudini più basse.
In secondo luogo, i diversi processi di lavorazione del tè influenzano anche il prezzo. I diversi metodi di lavorazione hanno un impatto sul sapore, sull'aroma, sull'aspetto e su altri aspetti del tè. Il tè che viene sottoposto a lavorazione artigianale e di alta qualità avrà un prezzo più elevato, mentre il tè prodotto con processi di lavorazione comuni sarà più accessibile.
Infine, il metodo di raccolta influenzerà anche il prezzo del tè. Il tè raccolto a mano, grazie al controllo accurato del momento e del modo di raccolta, avrà in generale una migliore qualità, ma comporterà anche costi di manodopera più elevati, quindi avrà un prezzo più alto. D'altra parte, il tè raccolto meccanicamente, sebbene possa avere una maggiore resa, potrebbe raccogliere anche vecchie foglie e impurità, riducendo la qualità del tè e naturalmente abbassandone il prezzo.
In conclusione, le differenze di prezzo del tè non sono determinate da un singolo fattore, ma sono influenzate da vari fattori combinati.
Quando si acquista il tè, i consumatori dovrebbero considerare le proprie esigenze, preferenze e budget, valutando la qualità, l'origine e il processo di lavorazione del tè, per fare la scelta più adatta a sé stessi.