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Bere il tè a stomaco vuoto fa male?

Il tè è una bevanda salutare amata da molti, ma non seguendo il modo scientifico di berlo, potrebbe avere degli effetti negativi sul nostro corpo. Per esempio berlo a stomaco vuoto. Infatti bevendo il tè a digiuno, si spreca completamente tutti quegli effetti positivi che il tè può apportare al nostro corpo, inoltre può danneggiare il fegato.

Perché bere il tè a stomaco vuoto fa male?

Gli esperti hanno scoperto che, se il nostro corpo assume troppa caffeina e fluoro, alcune persone possono accusare sintomi come palpitazione, vertigini, trance, debolezza nelle mani e nei piedi.

Dal punto di vista medico questo è un fenomeno che viene chiamato “ubriachezza da tè”.

Inoltre bere a stomaco vuoto diluisce i succhi gastrici riducendo così la funzione digestiva, che è la principale causa di “ubriachezza da tè”. Molti componenti naturali del tè, come i polifenoli, sono di grande beneficio per il nostro corpo, ma se consumati a stomaco vuoto, avranno l’effetto opposto!

A stomaco vuoto, parte dei principi attivi del tè si legheranno alle proteine ​​dello stomaco, provocando così irritazione allo stomaco stesso, danneggiandolo facilmente.

Bere il tè a stomaco vuoto è davvero una cattiva abitudine. Quando nello stomaco e nell’intestino non c’è cibo, il tè andrà direttamente nei polmoni, usando un detto comune “come condurre il lupo nella stanza”.

Secondo gli antichi, il tè a digiuno mette nervosismo, soprattutto quando si beve tè forte. Infatti l’alto contenuto di caffeina nel tè accelera il battito cardiaco e provoca palpitazioni. Inoltre, con il digiuno la caffeina aumenta la fame. Nei casi più gravi, può causare una crisi ipoglicemica.

Anche subito dopo i pasti è sconsigliato bere tè.

Appena finito di mangiare, lo stomaco è in piena fase digestiva, se beviamo del tè, esso influirà negativamente sulla digestione. Poiché il tè è alcalino, i succhi gastrici acidi, e il tè contiene altrettanto acido tannico, entrando nello stomaco, inibirà la secrezione di succhi gastrici, portando ad un’indigestione.

Allora, quando tempo dopo i pasti è possibile bere il tè?

Seguendo i tempi di digestione, dopo circa mezz’ora dal pasto puoi bere tranquillamente del tè!

E’ così che il tè darà il meglio di sé: infatti il tè aiuta a rinfrescare corpo e mente, allontanando la stanchezza

Bere una giusta quantità di tè dopo i pasti, può aiutare a perdere peso, riducendo la parte grassa e aiutando a migliorare la pelle, rendendola più bella e salutare.

Si consiglia comunque sempre di non bere tè troppo forti dopo i pasti, evitando quantità eccessive, perché influirebbe sull’assorbimento del ferro e del calcio da parte del nostro organismo.