Zentè è un angolo di pace orientale nella frenesia del mondo occidentale, una casa da tè nel cuore pulsante dell’imprenditorialità toscana.
La nostra Storia
La nascita di Zentè deve le sue origini all’amore per la cultura tradizionale cinese di Qiuxiu Cristina Hua. Nata in Cina, a Fujian, ha scelto l’Italia come patria adottiva nel 2008 La consapevolezza di vivere in un mondo tanto diverso eppure meraviglioso e la voglia di unire due culture straordinarie come quella italiana e quella cinese hanno portato Qiuxiu a dar vita ad uno spazio all’insegna della conoscenza reciproca e dell’inclusione.
Perchè Zentè
Grazie a Qiuxiu, le nuove generazioni cinesi nate in Italia potranno ritrovare parte delle proprie radici e, nel contempo, chi ha lasciato la madre patria può provare l’emozione di sentirsi nuovamente a casa.
Non solo: Zentè si propone come un punto di riferimento autorevole per i tanti occidentali che si accostano con curiosità alla tradizione orientale.
Come da un seme caduto in terra straniera può fiorire una pianta meravigliosa, così Zentè si propone di gettare le basi per una fruttuosa integrazione tra i popoli.
Condividere l'arte del tè, dell’incenso e apprendere la cerimonia dei fiori è il primo passo per accostarsi alla saggezza Zen orientale, per ritrovare il nostro vero io nel caos quotidiano.
Crediamo che una buona vita possa iniziare semplicemente con una tazza di tè!
Dalla conoscenza di sé, la comprensione del mondo.
Per la cultura orientale, la filosofia Zen e il tè sono due concetti strettamente legati.
Il tè è la bevanda nazionale cinese e nasce come bibita dai grandi benefici per la salute. Venne quindi adottata dai monaci buddisti come uno degli strumenti attraverso i quali favorire la tranquillità e la concentrazione.
Dalla Cina, nell'800, la cultura del tè venne esportata in Giappone grazie agli studiosi Zen e successivamente in tutto il mondo.
Noi viviamo un'era impetuosa, durante la quale possediamo materialmente tutto ciò di cui abbiamo bisogno e oltre...eppure l'indice di felicità delle persone non ne ha giovato.
Ogni giorno siamo sempre più occupati e stanchi.
Qual è la ragione?
In un certo senso, abbiamo perso la capacità di riposare.
Dobbiamo imparare a rallentare, a calmarci, a prendere tempo e spazio per guardarci dentro, per vivere e ascoltare la nostra voce interiore.
Solo così potremo sentirci liberi, pieni di energia e realizzati.
Negli spazi di silenzio e tranquillità possiamo ascoltare la vera voce della nostra essenza e comprendere la verità.